Il progetto di Francia e Regno Unito si è concluso nel 2003 dopo non essere riuscito a superare la crisi causata da un incidente in cui sono morte 113 persone (El Economista)

La ricerca di volare più veloce del suono faceva parte della battaglia tecnologica tra le grandi potenze della Guerra Fredda. Gli Stati Uniti, l’Unione Sovietica e la Francia e il Regno Unito stavano perseguendo, a loro volta, il primo aereo commerciale supersonico. La corsa guidata dagli Stati Uniti tra Boeing e Lockheed per progettare un aereo più veloce del suono è fallita a causa dell’incapacità di superare le sfide finanziarie e tecnologiche del progetto. I sovietici furono i più veloci, grazie al loro Tupolev Tu-144, il primo aereo commerciale a superare la velocità del suono, chiamato Mach 1, nel 1968. Ma aveva problemi vari e seri. Scarsa autonomia, consumo eccessivo, rumore insopportabile… un incidente durante un volo espositivo nel 1973, in cui 6 membri dell’equipaggio e 8 persone morirono a terra, mise praticamente fine al progetto. Il successo sarebbe stato raggiunto dal progetto della Francia e del Regno Unito: il Concorde. Un accordo senza precedenti per progettare un aereo insieme, condividendo tutte le informazioni, l’assemblaggio e i costi.

Il primo volo di prova fu effettuato nel 1969 raggiungendo Mach 1 e Mach 2 a una velocità massima di 2.180 chilometri all’ora. Inoltre, aveva il vantaggio di poter percorrere più di 7.000 chilometri senza fare rifornimento. Ma il consumo di carburante del Concorde era più di 25.000 litri all’ora, il doppio di un aereo convenzionale. Si aggiunsero i problemi delle compagnie aeree, in crisi che avevano limitato la loro capacità di investimento. Rimasero solo gli ordini di British Airways e Air France: la produzione finale fu di 20 aerei. Nel 1976 fu effettuato il primo volo commerciale. Il Concorde è stato in grado di coprire il viaggio intercontinentale in poco più di tre ore, meno della metà degli aerei standard. La sua capacità era piccola, con spazio per 120 passeggeri, che aumentava la sensazione di esclusività di ogni utente. Un compito a cui ha contribuito anche il menu di lusso che ha accompagnato ogni viaggio, che comprendeva champagne, caviale, aragosta e persino petti di pollo della Guinea. E, naturalmente, l’eccellente cura fornita dal personale. Il tutto al costo di circa 8.000 dollari.

La fine del progetto sarebbe arrivata il 25 luglio 2000. Il Concorde era considerato l’aereo più sicuro al mondo, in quanto non aveva mai avuto incidenti. Fino a quel fatidico giorno, in cui subì la catastrofe, quando un aereo che era appena decollato da Parigi si schiantò. 113 persone morirono a causa di un DC10 che era decollato prima e aveva perso un nastro metallico: nei suoi 27 anni di storia, il Concorde ha superato i 5.000 voli, trasportando 2,5 milioni di persone.