Da un anno, Cyril Gauthier ha ripreso l’organizzazione della mitica corsa nel pieno Sahara marocchino (Journal de dimanche)

Nel 2009, Cyril Gauthier ha pensato di iscriversi a una normale corsa a piedi. In realtà, vivrà un’avventura che cambierà la sua vita. Questa corsa è il Marathon des Sables, 250 chilometri nel deserto, in Marocco. La corsa è nata nel 1986, ideata da Patrick Bauer, corridore lui stesso che aveva deciso due anni prima di attraversare a piedi il Sahara. Cyril Gauthier, invece, è un imprenditore iperattivo, che sfoga la sua energia nell’ultratrail, corse in mezzo alla natura. “La prima cosa che mi sono detto è che era comunque molto costosa per essere una corsa. Inoltre, oltre al prezzo dell’iscrizione, bisognava portare il proprio cibo per dieci giorni! Ma ne sono tornato trasformato. Non è una corsa, è un universo”.

All’epoca, Gauthier aveva un’azienda specializzata in prodotti derivati. E si stupì che l’organizzazione del Marathon des Sables non proponesse una maglietta come ricordo ai suoi partecipanti. Ne parlò con Patrick Bauer l’organizzatore che si mostrò interessato. Qualche tempo dopo, i due si associarono e lanciarono un negozio di prodotti marchiati Marathon des Sables. Gauthier a quel punto si occupa dell’organizzazione delle prove, mentre Bauer assicura la direzione sportiva della corsa. La Marathon des Sables è senza dubbio una delle corse più difficili al mondo. Quindi può spaventare molti e per questo si inventa l’Half Marathon, stessa esperienza ma con una difficoltà minore.

L’anno scorso Gauthier ha preso le redini della corsa che rinomina “Marathon des Sables Legendary”, inventandosi altre corse che prendono il nome del Paese che le ospita: Marathon des Sables Namibia, Cappadocia, Fuerteventura, Giordania, Egitto e Perù… Alla prima edizione del Marathon des Sables, solo 23 candidati erano alla partenza. Ora, sono in media 1000, la metà francofoni e un terzo inglesi, inclusi alcuni membri delle forze speciali. L’età media sfiora i 50 anni. Le Half Marathons accolgono inoltre il 52% di donne. Inoltre, più della metà dei concorrenti sono camminatori. Cioè camminano per una buona parte del percorso, quando ci si infila troppo nella sabbia, anche se la sabbia mobile è solo tra il 10 e il 30% del percorso. Tutto questo ha ovviamente un prezzo: l’iscrizione costa 3.990 euro a persona con il volo da Parigi, 3.540 euro senza il volo (la prossima Marathon si svolgerà dal 12 al 22 aprile.