Gli uomini non sono gli unici a potenziare i livelli di questo ormone sessuale: può aumentare la libido femminile e alleviare i sintomi della menopausa. Ma quali sono gli svantaggi? (Sunday Times)

La parola testosterone raramente ha associazioni positive: comportamento aggressivo, da macho, rischioso, giovani che si comportano male. Ma ora il testosterone sta diventando mainstream. Sempre più uomini e donne si rivolgono a questo ormone per affrontare ogni tipo di carenza di salute e vitalità, con un picco del 15% nelle prescrizioni di testosterone in Gran Bretagna dal 2021 al 2022. Sì, è l’ormone sessuale primario negli uomini, e sì, gli uomini producono almeno dieci volte più testosterone delle donne. Ma in entrambi i sessi, una carenza può portare a calo della libido, stanchezza, difficoltà di concentrazione e diminuzione della forza muscolare, tra gli altri sintomi.

Il testosterone è stato considerato principalmente un ormone maschile, ma in realtà è essenziale anche per le donne. Alla base di questa tendenza c’è un curioso declino intergenerazionale nella produzione di testosterone. I livelli di testosterone diminuiscono naturalmente durante la vita delle donne e calano a partire dai 30 anni negli uomini. Tuttavia, a livello globale, c’è stato un declino dei livelli medi di testosterone negli uomini adulti di tutte le età dagli anni ’70, con un calo dell’1% annuo a metà degli anni 2000. Un uomo di 65 anni nel 2002, ad esempio, aveva livelli di testosterone inferiori del 15% rispetto a quelli di un 65enne del 1987. Ricerche recenti mostrano un ulteriore declino continuo nell’ultimo decennio: nel 2021, uno studio statunitense ha riportato una carenza di testosterone in un quinto degli uomini adolescenti e giovani adulti. Le cause di questo declino rimangono oggetto di dibattito, ma gli scienziati hanno identificato come probabili colpevoli cibi lavorati, stress, crescente obesità e la proliferazione di plastiche contenenti sostanze chimiche che interferiscono con il sistema endocrino.

Si ritiene inoltre che l’acqua potabile possa giocare un ruolo. Si sospetta che ci sia una femminilizzazione della razza umana, forse a causa di tutti i contraccettivi nell’acqua potabile. Nel 2012, i ricercatori hanno scoperto che l’80% dei siti idrici britannici erano contaminati da estrogeni sintetici, causati dall’immissione nell’impianto fognario di pillole anticoncezionali. Tutto ciò significa che il testosterone viene ora utilizzato ben oltre il suo tradizionale campo di applicazione. Per le donne, la rivoluzione del testosterone è iniziata nel 2015, quando sono state modificate le linee guida per consentire le prescrizioni del SSN alle donne con bassa libido. Negli anni successivi, le prescrizioni di testosterone per le donne, più comunemente assunto come gel o crema da massaggiare sulla pelle, sono decuplicate. Le prescrizioni per il gel di testosterone negli uomini sono aumentate del 33% nello stesso periodo.

Ma poiché l’ormone viene prescritto solo alle donne con bassa libido, il diritto di aumentare i propri livelli è diventato l’ultima controversia nella salute femminile. In molti credono che sia ingiusto che un ormone essenziale per entrambi i sessi venga ampiamente prescritto agli uomini ma non alle donne. Per coloro che soddisfano i criteri di bassa libido, non è disponibile alcun testosterone femminile come prodotto con licenza del SSN, il che significa che alle donne viene dato un gel a base di testosterone destinato agli uomini e devono dividere manualmente la bustina per “dosare a occhio”. Le sostenitrici del testosterone affermano che questo sia rischioso, dato che gli effetti collaterali di livelli eccessivi nelle donne possono includere, in alcuni casi, calvizie maschile, cambiamenti della voce e acne.