Le applicazioni per l’esercizio fisico non si adattano alle persone anziane. La mancanza di disponibilità e personalizzazione sono i principali problemi della loro efficacia (El Pais)

L’esercizio fisico è un fattore vitale per invecchiare bene e in salute. L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda che gli anziani svolgano 150 minuti di attività fisica aerobica moderata alla settimana, anche se un quarto di loro non raggiunge questo livello. Le applicazioni per l’esercizio fisico possono essere un buono strumento per promuovere il movimento, fornire suggerimenti sulle pratiche e registrare i dati dell’allenamento. Tuttavia, i ricercatori dell’Università Oberta de Catalunya hanno scoperto che questa tecnologia non si adatta alle esigenze degli anziani.

Il lavoro ha trovato veramente utile solo una delle 15 applicazioni esaminate. Si tratta di Vivifrail e serve sia agli utenti che vogliono usarla da soli sia ai professionisti che prescrivono attività fisica ai loro pazienti. L’app si è adattata ai requisiti degli scienziati, è basata su evidenze scientifiche e si adatta alle esigenze di contenuto e utilizzo degli anziani. Non richiede una prescrizione professionale, è gratuita, si adatta a tutti i tipi di utenti, consente di progredire di livello e le informazioni sono disponibili sia in forma scritta che audiovisiva. La scarsa disponibilità non è l’unico ostacolo su questo percorso. Bisogna anche considerare che questo tipo di strumenti sono fuori dalla portata di molte persone anziane perché non hanno una alfabetizzazione digitale o non dispongono di uno smartphone. Nell’articolo, gli autori riconoscono che molte app non si adattano alle esigenze degli anziani, anche se sono rivolte a questo pubblico. Un fatto così semplice come richiedere la registrazione può essere un grande ostacolo, poiché molti anziani non hanno nemmeno un indirizzo email per farlo.

Un’app per anziani deve essere semplice, intuitiva e focalizzata sulle loro esigenze. La personalizzazione in questo tipo di servizi è totale. È necessario adattarsi alle loro esigenze e alle loro possibilità nella pratica dello sport. Non si tratta solo di adattare l’attività fisica programmata, ma queste app dovrebbero anche consentire altre adattamenti come, ad esempio, aumentare la dimensione del carattere, dei pulsanti e delle icone per gli anziani con vista compromessa. Inoltre, dovrebbero offrire molteplici opzioni che permettano loro di scegliere anche le attività che li motivano di più, aggiunge. Per ottenere questa adattabilità è necessario coinvolgere gli anziani nei processi di creazione, sviluppo e implementazione delle applicazioni per l’esercizio fisico.