Le donne hanno quasi il doppio delle probabilità rispetto agli uomini di rimanere intrappolate in un’auto in caso di incidente e subiscono anche diversi tipi di lesioni (Guardian)

Una ricerca del Regno Unito ha confrontato le differenze di sesso nei modelli di lesioni e la probabilità di rimanere intrappolati dopo una collisione e potrebbe aiutare i produttori di veicoli a migliorare il design delle auto e le caratteristiche di sicurezza riducendo i tassi di lesioni in entrambi i sessi. La ricerca rafforza inoltre le richieste per l’inclusione di manichini per crash test più accurati dal punto di vista biologico nelle simulazioni di collisioni di veicoli per studiarne l’impatto sulle donne

Per indagare, gli esperti hanno esaminato i dati di 70.027 pazienti ricoverati nei principali centri e unità traumatologiche nel Regno Unito tra gennaio 2012 e dicembre 2019. Hanno scoperto che sebbene gli uomini avessero maggiori probabilità di essere coinvolti in incidenti gravi e ricoverati in ospedale, il 16% delle donne è rimasto intrappolato in auto, contro solo il 9% degli uomini. Le donne hanno anche subito più lesioni all’anca e alla colonna vertebrale, mentre gli uomini hanno subito più ferite alla testa, al viso, al torace e agli arti.

Il dato importante dimostra che donne e uomini hanno diverse esperienze di. Ad esempio, le donne hanno un tasso molto più alto di lesioni pelviche ed è più difficile uscire da un’auto se ti sei rotto il bacino. Anche le differenze nel modo in cui uomini e donne guidano potrebbero essere un fattore. Gli uomini sono coinvolti in più collisioni frontali e hanno maggiori probabilità di essere al posto di guida rispetto alle donne, e quindi hanno maggiori probabilità di essere feriti se colpiscono il volante o l’airbag. Inoltre, se le donne guidano, tendono ad avere il sedile posizionato più vicino al volante, il che potrebbe contribuire a farle rimanere intrappolate. Tuttavia, è probabile che entrino in gioco anche differenze di corporatura e forma, che non sono modellate accuratamente nelle simulazioni di incidenti.

Sappiamo che i bacini delle donne, anche correggendo altezza e peso, sono molto più larghi di quelli degli uomini, quindi i manichini per i crash test utilizzati sono più simili a una ragazza prepuberale di 12 anni che a una femmina adulta. I crash test sono standardizzati e pertanto i valori dimensionali di questi dovrebbero essere in grado di proteggere allo stesso modo uomini e donne.

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